Andreas Leknessund è sul tetto del Giro d’Italia 2023. Il portacolori della DSM, infatti, è stato bravo ad andare in fuga nella giornata giusta, quella in cui Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep) aveva annunciato di voler cedere la Maglia Rosa. Dopo aver provato a staccare tutti i compagni di fuga in salita il norvegese è stato ripreso nel finale da Aurelien Paret – Peintre (Ag2r Citröen) che poi ha vinto la tappa, ma per lui è arrivato comunque il premio del simbolo del primato che adesso nei prossimi giorni proverà a difendere assieme ai suoi compagni di squadra.
“È stata una tappa molto dura – ha dichiarato la nuova Maglia Rosa ai nostri microfoni – Sono senza parole. Forse stasera o domani quando indosserò la Maglia per correre realizzerò che cosa ho fatto. Sono andato a tutta e avevo aperto un piccolo gap. Pensavo di poter vincere la tappa, ma arrivato in cima le mie gambe facevano troppo male. Lui (Aurelien Paret Peintre, ndr) è rientrato nella parte più semplice e allora ho capito che non sarebbe stato facile vincere la tappa. Sapevo, però, che c’era ancora la Maglia Rosa. Negli ultimi chilometri ho corso per quella. È stato comunque un successo“.
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